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giovedì 1 agosto 2013

La morte di un giusto: Henri Alleg


Anche se quasi del tutto sconosciuto in Italia, quando muore un Giusto bisogna ricordarlo. Alleg, Di suo faceva il giornalista e divenne famoso in Francia grazie al suo libro La Question dove denunciava per la prima volta l'uso dele tecniche di tortura, a cui era stato sottoposto, da parte dell'esercito francese durante la guerra d'Algeria.

Nato a Londra da genitori ebrei, era entrato presto a far parte del partito comunista algerino. Fu direttore di uno dei piú importanti giornali d'Algeri, al quale collaborava anche lo scrittore Albert Camus. Nel 1954, quando il giornale da lui diretto venne chiuso, entró in clandestinitá. Catturato nel 1957 e lí torturato, con l'uso di tecniche innovative, da lui descritte nel libro che gli valse di essere tratto da traditore in Francia. Riuscí ad evadere e a fuggire all'estero. Tornó in Francia nel 1962 dopo la firma degli accordi di pace che sanzionavano la fine della guerra d'Algeria e la nascita dello stato indipendente.

E' morto a 92, da combattente. Nessuno dei telegiornali francesi ne ha parlato. Come volevasi ricordare.



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