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martedì 17 maggio 2016

Anguillara: elezioni 2016 – perchè penso di non andare a votare


Qui sotto ho preso e comparato alcune dichiarazioni da programmi dei due principali schieramenti. Non ho la certezza matematica che si riferiscano allo stesso periodo storico, ma poco importa. Devo ammettere avere delle difficoltà a trovare delle differenze di peso, orientamento, fra i due. Quello che si ho notato, è l’assenza totale di una parola, ma a questo ci arrivo per gradi.

Una decina d’anni fa, quando con alcuni amici girammo il documentario su Quando gli albanesi eravamo noi (lo trovate su youtube), l’idea al fondo era molto semplice: far riflettere gli anguillarini e gli anguillaresi che quel centinaio e più di nazionalità che già erano registrate in Comune (fonte: Serenella Capparella), non erano necessariamente dei pericoli che venivano a portarci via la nostra (nostra?) cultura, il lavoro e tutto il resto. Molto spesso si trattava di persone che avevano lasciato dietro di sè affetti, abitudini, culture e amici per venire a cercare lavoro. Il documentario piacque per cui si decise di fare una festa pubblica e, grazie all’impegno del Comune (ancora una volta, soprattutto di Serenella e vari amici suoi) la cosa riuscì, tanto che ne approfittammo per fare un secondo video centrato sulla festa (sempre disponibile su youtube).

Quel giorno ricordai qual era l’ambizione di tutto questo: dato che era ancora un periodo fasto, di lavoro ce n’era e i rapporti fra i locali e i non-locali (chiunque essi fossero) erano accettabili, tendenti al buono, forse valeva la pena di pensare a soffiare sul fuoco positivo e costruire dei rapporti meno episodici tra gli uni e gli altri, fuori dalle congiunture politiche. Ci lasciammo quel giorno con l’idea di provare a ripetere quella festa verso Natale. Non ne sentii più parlare. Altre iniziative meritorie partirono da lì, ma quello é un altro discorso.

Continuai a fare documentari, per mostrare questo territorio e soprattutto la sua gente. Un giorno poi vennero a trovarmi dei giovani che si candidavano con una lista (eravamo sotto elezioni) per appoggiare un possibile sindaco di centro-sinistra. Matteo Flenghi era con loro. Ricordando loro l’iniziativa precedente, gliene presentai una versione piú completa, moderna e, praticamente a costo zero.

L’idea era di sfruttare la diffusione dei telefoni a tutti i livelli, dai bambini alle elmentari fino ai pensionati e sul fatto che molti di questi avessero la possibilità di avere una camera a bordo, per girare micro-filmati. Proposi loro un tema sulla questione dell’Alterità. Chi è il tuo altro? (cioè, chi è il tuo prossimo, vicino...) L’idea era che chi fosse interessato, facesse un micro-video di 30 secondi o poco più, lo spedisse a un server (da affittare) e poi il mio amico Massimiliano F. Si sarebbe incaricato (già si era offerto) di farne un montaggio sequenziale vibrante. Si sarebbe dovuti partire dalle scuole e/o associazioni, in modo da interessare giovani di ogni provenienza. Contando sul fatto della voglia di vedersi “al cinema”, alla fine si sarebbe organizzata una festa in Piazza Magnante dove si sarebbe proiettato il video montato con tutte le risposte dei vari partecipanti. Nessun tema preferenziale e nessun aiuto nelle risposte. Si doveva cercare la spontaneità, contando sul fatto che alla fien sarebbe emersa una verità lapalissiana e cioè che siamo più uguali di quanto vogliamo credere. A partire da li, con una Amministrazione che si fosse impegnata, si poteva cominciare a darsi un minimo di cose da fare, cose che facciano tessuto sociale, che promuovessero integrazione fra gli uni e gli altri e, un anno dopo, ci si sarebbe ritrovati per parlarne in piazza e presentando i risultati.

Ottima idea mi dissero, se ne sarebbero occupati appena eletti. La lista vinse, uno o due dei giovani (non ricordo bene) entrò in consiglio, ma non ne sentii più parlare. Ogni tanto, all’incrociarli per strada, provavo a ricordar loro la nostra conversazione, ma pian piano lasciai perdere (e cominciai a discuterne con degli amici di Trevignano...). Matteo divenne poi assessore e adesso è candidato a Sindaco, e Serenella sta in lista.
Bene, la parola che non ho trovato nè dagli nè dagli altri è quella: immigrati. Sembra proprio che non interessi nesusno e continuo a credere che, in momenti di crisi crescente, lavorare al tessuto sociale, all’integrazione, fosse stato importante e continui ad esserlo.

Ma ovviamente ho delle difficoltà a decidere per chi votare, quando non solo questi temi, che ci dicono con altre parole la questione della centralità dell’essere umano... non sono nemmeno considerati.

Ecco comunque i punti di cui parlavo all’inizio.

E' indispensabile preparare la nostra città ad accogliere un turismo di qualità,
Dobbiamo consolidare la vocazione del territorio verso il turismo sostenibile

miglioramento della viabilità - dotata di marciapiedi
realizzazione dei marciapiedi per i quali prevediamo una prosecuzione

deliberare un piano di parcheggi, magari sotterranei
si cercherà di individuare ulteriori zone da adibire a parcheggio

Particolare attenzione meritano, inoltre, le strutture sportive,
Si favoriranno le iniziative per la partecipazione dei cittadini alle attività sportive

cinema-auditorium rimane un obbiettivo prioritario
potenzierà gli spazi esistenti come ‘Il Torrione’, i Centri Anziani, o la “Stazione del Cinema” presso l’ex-consorzio

valorizzazione dei prodotti tipici locali - costituire un consorzio di
agricoltori
con l'ambizione di puntare ancora di più sulla qualità e tipicità dei prodotti.
Una rete collaborativa volta a sostenere tutti gli agricoltori ed allevatori

attivarci concretamente nella realizzazione del Social Housing,

seguiremo con attenzione e vigore [...]  le speculazioni e gli abusi edilizi
miglioramento del controllo del Territorio L'abusivismo costituisce una componente dannosa

necessario incentivare l'utilizzo e la produzione di energie alternative
eventi di promozione dell’efficientamento energetico. Si continuerà su questa strada,

ridurre del 20% le emissioni ed aumentare del 20% il contributo di energia da fonti
rinnovabili e l'efficienza energetica entro il 2020.
l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 a tutela del futuro di tutti.

grave problema della potabilità dell'acquedotto - l'acqua è un bene pubblico, - affidandosi ad esperti del settore
Verrà data attuazione alla Carta dei Servizi approvata in Giunta, mediante definizione di linee di attività e tempi di attuazione e l’individuazione di una squadra operativa, coordinata da un responsabile del servizio. - volontà espressa di mantenere l’acqua un bene comune,

videosorveglianza nei punti strategici della città
si è provveduto all’installazione di un sistema di video-sorveglianza,

Ditemi voi se riuscite facilmente a identificare lo schieramento di centro-destra e quello di centro-sinistra...


PS. Per completezza, ho letto con attenzione anche il programma dei 5S, anche se non si riesce a scaricarlo (almeno per chi come me ha una conoscenza molto basica delle tecnologie). Va dato atto di essere il programma più dettagliato e probabilmente quello che si potrebbe misurare meglio con oportuni indicatori. Auguro loro un buon percorso, che non è il mio, soprattutto quando vedo certe proposte come l’introduzione dell’agente provocatore (tema Legalità, p. 58) che mi lascia molto perplesso sul modello di società che abbiano in mente.

1 commento:

  1. Sei un uomo che stimo, che ha fatto cose interessanti e che ha idee brillanti. Il fatto che quella di cui parli qui non sia stata realizzata, non vuol dire che non possa esserlo. Io so, riconoscere tra i due programmi. Un dei due lo conosco molto bene, ma non dirò quale, perché non vengo nel tuo blog per farmi propagandata, ma per capire le tue ragioni. Perché ti stupisci ci siano tanti punti in comune? Io la trovo una cosa buona! Così posso pensare, in buona fede, che chiunque vincerà, tenterà di fare qualcosa di buono per Anguillara! Ovviamente sarà diverso il metodo, la strategia, il risultato, ma soprattutto le PERSONE. Leggi bene, scarica i curriculum, vieni a parlare, facci domande, ascoltaci, ma non rinunciare al voto. Comunque sceglierai, fallo, perché tutti abbiano bisogno anche di Te. Sinceramente.
    P.S. scrivo con uno pseudonimo, altrimenti equivarrebbe a fare campagna. Comunque ti rivelerò la mia identità via sms.

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