Consiglio a tutti di leggersi questo
articolo di Greenpeace:
E se Nutella distruggesse la foresta? http://www.greenpeace.it/nutellasalvalaforesta/ferrero.php
Cito: “la Nutella, il prodotto
Ferrero più famoso sul mercato, contiene una frazione di oli vegetali del 31%
costituita prevalentemente da olio di palma. […]. Trovo un altro articolo
interessante: L'olio di
palma fa male alla salute. Il CSS del Belgio ne sconsiglia il consumo
Cito anche stavolta: “L’olio di
palma fa male alla salute. La conferma arriva dal Belgio, dove il suo utilizzo
è stato sconsigliato ufficialmente. Il Consiglio Superiore della Sanità belga
si è pronunciato a suo sfavore, raccomandando di limitarne l'impiego e
l'assunzione. Non si tratta di un obiettivo semplice, poiché l'olio di palma è
il grasso vegetale più utilizzato dall’industria alimentare. Sotto accusa è il
suo elevato contenuto di specifici acidi grassi saturi in grado di provocare la
formazione di pericolose placche sulle pareti delle arterie. L'industria
alimentare lo preferisce ad altri oli poiché si tratta di un prodotto a basso costo”.
Allora state attenti quando mangiate
la deliziosa Nutella. Chissà, magari Mr. Nutella sarà morto per colpa di quelle
placche sulle arterie … quel che è certo è che, oltre a lui, continuano a
morire i Penan, cacciatori-raccoglitori di Sarawak per colpa del disboscamento
e delle piantagioni di palma da olio. Chissà se siano quelle stesse palme a
finire nei vasetti di Mr. Ferrero. Dice Greenpeace: “Abbiamo chiesto a Ferrero,
in ben tre occasioni, di essere trasparenti nei nostri confronti dichiarando
l'origine dell'olio di palma utilizzato per la Nutella indicandoci i nomi dei
propri fornitori e le aree di produzione. Non abbiamo ricevuto una risposta
soddisfacente. ”
Quindi la paura è che anche l’olio
di palma usato per la Nutella venga dalle grandi piantagioni di Sumatra e
Borneo che stanno distruggendo la foresta primaria che vi esisteva, cacciando
via i popoli indigeni e i loro diritti ancestrali – che nel caso specifico dei
Penan non sono riconosciuti dal governo.
Vi invito a visitare il sito di
Survival: http://www.survival.it/popoli/penan,
ne vale proprio la pena.
Gira e rigira ci ritroviamo sempre
al solito dilemma: mangiar m….a che costa poco, o mangiar qualcosa che sappiamo
cosa sia, da dove viene e chi l’ha prodotto.
Alla fine forse aveva ragione il Manzoni (artista, non il letterato):mettiamola in scatola ...