Visualizzazioni totali

venerdì 12 febbraio 2010

Ottavo libro 2010: Vite bruciate - Dominique Manotti



Tropea Editori, serie I Narratori, 2009

Il titolo originale del nuovo romanzo di Dominique Manotti è Lorraine connection, collegandolo inequivocabilmente con un comportamento di tipo mafioso, se interpretiamo la parola mafia con il significato ampio che gli dà il Petrocchi, di “unione di persone di ogni grado e di ogni specie che si danno aiuto nei reciprochi interessi, senza rispetto né a leggi, né a morale”.Perché è di questo che si tratta, anche se l’inizio ci parla di ‘morti bianche’ per incidenti sul lavoro: in una piccola fabbrica, una filiale della Daewoo in Lorena, una giovane incinta muore fulminata da una scarica elettrica. Un’amica, Rolande, pure lei alla catena di montaggio, molla un ceffone al caporeparto che cerca di minimizzare - viene licenziata immediatamente. Da questo momento il ritmo si fa serratissimo: inizia la protesta, anche perché si diffonde la voce che i premi che gli operai aspettano non verranno dati, sciopero, occupazione, sequestro dei dirigenti. Finché un incendio distrugge uno dei capannoni e il capro espiatorio viene individuato ad arte nel capo degli scioperanti. Nessuno sottolinea il fatto che il capannone incendiato è quello in cui si trovavano i computer con la documentazione relativa alla fabbrica. E, guarda caso, la persona che aveva detto di aver visto gli incendiari muore in un ‘incidente’. E si dà pure il caso che siano i giorni risolutivi per l’acquisto della molto ambita Thomson (che traffica in armi e in multimedia) da parte del miglior offerente. Quale? Alcatel o Daewoo-Matra?

Per chi segue l'attualità economica, legge i giornali e si interessa di cose al di là del proprio naso, questo racconto non suona nuovo. Ma ti prende allo stomaco, quasi un pugno, come quel freddo pungente, interno, che senti quando d'inverno giri su nella nostra pianura Padana. I risvolti più neri di un capitalismo di rapaci, banditi e affaristi, la degradazione delle condizioni del lavoro manuale, la bassezza e viltà umana... ecco tutto questo è descritto con mano d'autore.

Alla fine ne esci con un senso di amaro in bocca .. ma con una voglia di dire brava! a Dominique. Gran bel libro.

Nessun commento:

Posta un commento