Non è difficile, conta molto la predisposizione d'animo. Ieri sera per esempio dovevamo uscire a mangiarci una pizza, ma poi abbiamo cambiato idea, come succede spesso. Charlie era già andata in palestra, così no abbiamo dato fondo ai resti.
Uscendo dalla palestra Charlie ha chiesto che pizze volevamo, ma oramai avevamo deciso di finire i resti del frigo. La domanda è arrivata puntuale: e per me, resta qualcosa?
Era una domanda dalle molteplici interpretazioni. Io ho scelto la seguente: "vorrei stare assieme a miei genitori, mangiare qualcosa di semplice e far due chiacchiere, prima di uscire con gli amici dopo cena. Non è che per caso vi è rimasto qualcosa?"
Sarà stata la fatica della settimana, il bisogno di fare qualcosa di fisico, semplice semplice... ed ho cominciato a spignattare come diciamo noi veneti. Nulla di complicato, giusto per farle una sorpresa inattesa... tovaglietta, piatto, posate e bicchiere, uno sprizzetto all'arrivo, due uova al tegamino, un po' di formaggio ed una insalatina verde...
Mi sono stupito io per primo che quello che contava non erano gli ingredienti, ma l'amore che ci mettevo... vederla mangiare e raccontarci la sua giornata.. ecco.. tutto qua.. un riucordo che sicuramente resterà per il futuro...
sabato 21 settembre 2013
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