Visualizzazioni totali

lunedì 23 settembre 2013

Sola alla vetta




Quindi ce l’ha fatta. Risultati al di là di ogni previsione, sia per lei che per i suoi fidati alleati liberali … che non sono riusciti ad entrare al Parlamento. 

E’ la nemesi di questa Cancelliera, tanto brava da farsi amare in patria, nell’ingordigia di avere tutto per lei e per loro, quanto da farsi detestare al di fuori delle sue quattro mura. Non è proprio come quel serpente che mangia se stesso (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Serpente_che_mangia_se_stesso.jpg), soprattutto perché lei mangia gli altri. Non solo i paesi piú deboli ma adesso anche i suoi alleati più deboli che, dallo stare al governo con lei, hanno guadagnato l’espulsione dal parlamento.

Chissà che effetto fa sentirsi lassù in alto, vincitori di tutto e di tutti, ma senza quei decimali che le avrebbero assicurato la maggioranza assoluta e, soprattutto, senza più amici né alleati. Non credo sia un buon segnale per noi europei. Governare da soli non fa mai bene, anche in democrazia, soprattutto quando questa solitudine rappresenta la solitudine di un popolo che vuol trarre profitto da questa crisi, a scapito di tutti gli altri, in nome di un “ordine e disciplina” che suona storicamente male in quelle bocche.

Nessun commento:

Posta un commento