Quindi ce l’ha
fatta. Risultati al di là di ogni previsione, sia per lei che per i suoi fidati
alleati liberali … che non sono riusciti ad entrare al Parlamento.
E’ la nemesi
di questa Cancelliera, tanto brava da farsi amare in patria, nell’ingordigia di
avere tutto per lei e per loro, quanto da farsi detestare al di fuori delle sue
quattro mura. Non è proprio come quel serpente che mangia se stesso (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Serpente_che_mangia_se_stesso.jpg),
soprattutto perché lei mangia gli altri. Non solo i paesi piú deboli ma adesso
anche i suoi alleati più deboli che, dallo stare al governo con lei, hanno
guadagnato l’espulsione dal parlamento.
Chissà che
effetto fa sentirsi lassù in alto, vincitori di tutto e di tutti, ma senza quei
decimali che le avrebbero assicurato la maggioranza assoluta e, soprattutto,
senza più amici né alleati. Non credo sia un buon segnale per noi europei. Governare
da soli non fa mai bene, anche in democrazia, soprattutto quando questa
solitudine rappresenta la solitudine di un popolo che vuol trarre profitto da
questa crisi, a scapito di tutti gli altri, in nome di un “ordine e disciplina”
che suona storicamente male in quelle bocche.
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