Firenze, 1964. Sono le nove di sera e il commissario Bordelli sta
apprestandosi a uscire dal commissariato quando viene bloccato da
Casimiro, una sua vecchia conoscenza. L'uomo è agitato e sconvolto, non
riesce quasi a parlare. Con calma il commissario attende che si calmi un
po' e che gli racconti la ragione di tutta questa agitazione. Casimiro
gli spiega di aver trovato un cadavere in un bosco vicino a Fiesole. Il
commissario e l'agente Piras si recano sul luogo del delitto ma del
cadavere non c'è traccia: il corpo sembra essersi dileguato nel nulla.
Un libro che si legge con piacere. Giallo estivo, da sotto l'ombrellone.
lunedì 11 agosto 2014
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