continuando la gita
siamo partiti ed oggi era un po´ il giorno della VERITA´. Riuscire a quadrare i conti fra un sinnumero di istituzioni e persone che non hanno l'abitudine di lavorare assieme e che, come in molte istituzioni, preferiscono guardarsi in cagnesco, ecco la sfida vera.
Le riunioni con i contadini e loro organizzazioni confermano quello che dicevo da molto tempo: sono troppo appiattiti sul governo e questo non ha fatto del bene né agli uni né agli altri. Il governo non ha avuto nessuno a pungolarli e lolro hanno perso un po' la loro ragione d'essere. Si preannunciano tempi piú duri, e relazioni piú sane penso io, fra governo e organizzazioni contadine.
Qua se non si spinge non si avanza. La strada é in salita, e una variabile nuova di cui non abbiamo parlato kieri, é la mancanza di allenamento: questi vengono da 61 anni di controllo totale, per cui l'idea di avere un'opinione propria, é qualcosa che non li riguarda. Era meglio non averne, punto.
Quindi ci vuo tempo per tirar fuori le idee, allenarsi a sprimerle in pubblico, argomentare, difendere, accettare le posizioni degli altri... tutta roba nuova. Non mi é del tutto chiaro se capiscono l'urgenza: questo governo finirá e ridarrá il potere allo stesso partito Colorado che lo ha te nuto per 61 anni. Devono muoversi subito per limitare i danni, pe nsare di vincere é una chimera. Ma almeno uscire a testa alta. Questo vuol dire accettare di lavorare con poche informazioni, con un po' di pressapochismo.. ma lavorare, far partire sto programma e soprattutto venderlo al pubblico nazionale e internazionale, toccare il tema della comunicazione, imparare ad usare queste armi del secolo attuale: comunicare comunicare comunicare. Ci proviamo.
La giornata é stata produttiva, forse domani entreremo addirittura nel giorno delle POSSIBILITA´.. di andare oltre il minimalismo iniziale.. sarebbe un sogno... per adesso vado a soñar con los angelitos perché é tardi....
mercoledì 15 dicembre 2010
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