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martedì 24 ottobre 2023

2023 L44: José Esquinas - Rumbo al Ecocidio

¿Qué está fallando en un sistema económico que aumenta las desigualdades, que confunde desarrollo con crecimiento, que esquilma y privatiza los recursos naturales limitados del planeta y que rompe los equilibrios ecológicos y ciclos naturales, provocando el cambio climático? ¿Qué está fallando en una sociedad que confunde bienestar con consumismo, aún a costa de degradar la naturaleza y condenar a las generaciones futuras? A estas y otras muchas preguntas intenta dar respuesta el libro ‘Rumbo al ECOCIDIO.

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Libro interessante del mio vecchio amico Pepe Esquinas, che ci presenta il dietro le quinte del lavoro di molti anni che hanno portato alla firma del Trattato sulle Risorse Fitogenetiche nel 2001 alla FAO (la parte più interessante del libro).

Peccato che in 292 pagine non sia mai riuscito (e nemmeno la giornalista che lo ha aiutato) a mettere a fuoco la questione e l'importanza del tema genere e le asimmetrie di potere che questo ha comportato nella genesi e nel dominio capitalista attuale che ci porta all'ecocidio.

Non avendo visto questo enorme problema strutturale dell'umanità, le proposte che vengono messe alla fine del libro, secondo me, perdono quasi tutta l'eventuale efficacia. 

Sembra quasi impossibile che nessuno degli interlocutori e compagni di strada con cui si è accompagnato in questi decenni, abbia mai capito che, di fronte a macro forze capaci di dare la linea (quella del profitto a tutti i costi) al pianeta intero, sognare di cambiare la governance mondiale o cose simili, senza partire dall'unico livello dove possiamo realmente iniziare a cambiare qualcosa, cioè nella sfera domestica, era probabilmente tempo perso. Quello che i francesi riassumerebbero con "Y a qu'àfaut qu'on".

Resta solo da sperare, anche se non sembra così evidente, che le prossime generazioni capiscano che, per battersi per un mondo migliore sperando di portare a casa dei risultati veri, sia necessario partire proprio da casa e cioè dall'impostare dei rapporti diversi e più equi tra gli esseri umani, uomini e donne soprattutto. Un mondo che rimetta in questione il patriarcato dominante potrà ripensare l'importanza del profitto come unica bussola del comportamento umano, e quindi ripensare il nostro rapporto con la Natura.

Spiace dirlo, ma pare che Pepe non lo abbia visto questo tema. Se non altro sta in buona compagnia, dato che nemmeno il Papa l'ha capito.


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