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sabato 29 settembre 2012

2012 L46: Herman Koch - La cena

Neri Pozza, 2010 Descrizione: Due coppie sono a cena in un ristorante di lusso. Chiacchierano piacevolmente, si raccontano i film che hanno visto di recente, i progetti per le vacanze. Ma non hanno il coraggio di affrontare l'argomento per il quale si sono incontrati: il futuro dei loro figli. Michael e Rick, quindici anni, hanno picchiato e ucciso una barbona mentre ritiravano i soldi da un bancomat. Le videocamere di sicurezza hanno ripreso gli eventi e le immagini sono state trasmesse in televisione. I due ragazzi non sono stati ancora identificati ma il loro arresto sembra imminente, perché qualcuno ha scaricato su Internet dei nuovi filmati, estremamente compromettenti. Paul Lohman, il padre di Michael, si sente responsabile. Si riconosce nel figlio perché hanno molto in comune, non ultima l'attrazione per la violenza. Non può lasciare che trascorra la sua vita in galera. Serge, il fratello di Paul, è il padre dell'altro ragazzo, il complice. Secondo i sondaggi Serge Lohman è destinato a diventare il nuovo Primo ministro olandese. Se l'omicidio verrà rivelato, sarà la fine della sua carriera politica. Babette, la moglie di Serge, sembra più interessata ai successi del marito che al futuro del proprio ragazzo. Claire, la moglie di Paul, vuole proteggere il figlio a ogni costo. Ma quanto sa di ciò che è realmente accaduto? Due coppie di genitori per bene durante una cena in un bel ristorante. Cosa saranno capaci di fare per difendere i loro figli? questo per quanto riguarda la descrizione ufficiale. I commenti sono un po' diversi: innanzitutto sembra proprio stonata l'ambientazione, in un ristorante di lusso, pieno di gente che riconoscono uno dei due fratelli, il politico lanciato verso il posto di primo ministro. Trovarsi li per discutere delle ripercussioni di un omicidio compiuto dai propri figli sembra proprio fuori luogo. I personaggi poi sono un po' strani, ma questo è chiaramente voluto dallo scrittore. Se non si è lòetta la 4a di copertina, ci si mette un bel po' a capire cosa siano venuti a fare in quel ristorante e, alla fine, la discussione sull'omicidio in quanto tale e le ripercussioni sui figli prende pochissimo spazio. Quasi non si rendessero conto di cosa significhi... L'unica preoccupazione sembra quella di proteggere i figli, cercando di deviare la colpa sulla senzatetto che si trovava nel posto sbagliato e in piu puzzava (dixit la moglie del fratello quello pazzo). Già il fatto che il fratello (il narratore della storia) si scopra che soffra di una forma di pazzia/schizofrenia, che abbia tirato una padella in faccia al fratello anni prima, bella bollente, insomma roba da mandarlo all'ospedale, e qualche anno dopo si ritrovino come vecchi amici.. sembra poco credibile.. ma che i quattro siano lì per NON discutere dell'omicidio, ma dellew ripercussioni per la carriera politica di uno o del futuro dei ragazzi se per caso venissero identificati... (senza parlare del commento del fratello pazzo, che tanto in Olanda per un omicidio così ti prendi massimo otto anni - se non sbaglio, e se fai il bravo in 4-5 sei già fuori), insomma roba da non crederci .... ecco, sembra che il limite fra posizioni incredibili, stupefacenti e dialoghi NON credibili sia stato oltrepassato e che alla fine si tratti di una storia che non sta in piedi, malgrado il gran successo di vendite.

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