Il prossimo lunedi 6 maggio il Parlamento Europeo discuterà una proposta di legge sulla commercializzazione delle sementi.
La proposta di legge in questione costituisce un inaccettabile attacco all'agricoltura e alla produzione agricola su piccola scala perché nega il diritto di contadini ed agricoltori di scambiare e vendere le sementi da loro prodotte. La biodiversità di interesse agrario è un’ulteriore vittima, letteralmente alla mercè degli interessi economici e a rischio di erosione se gli agricoltori verranno convogliati in maniera coatta nel sistema delle sementi industriali.
Inoltre, la proposta di legge avanzata
creerà problematiche ambientali e connesse sia con la salute delle piante che
con il mantenimento del materiale genetico. Scopo della proposta di legge é
infatti eliminare le sementi adatte alle produzioni locali e di piccola scala
ed annientare la concorrenza delle piccole industrie sementiere; questa
proposta di legge piega alla logica del profitto di pochi il mantenimento delle
risorse genetiche, la biodiversità e la sovranità alimentare.
Questo attacco ai diritti dei coltivatori
e alla sovranità alimentare rappresenta l’ennesimo laboratorio
politico-legislativo per un modello da esportare ovunque nel mondo: negli
scorsi 50 anni l'Europa é stata infatti l’incubatore dove sviluppare leggi che
sono state poi forzosamente applicate negli altri continenti attraverso gli
accordi di libero scambio o l’adozione di norme ‘universali’ sulla proprietà
intellettuale e la brevettazione.
Noi europei abbiamo l'obbligo di rifiutare questa proposta di
legge, non solo nell'interesse nostro e della nostra agricoltura, ma anche
per salvaguardare il diritto al cibo per i popoli nel resto del mondo.Per evitare che la proposta di legge passi, possiamo far pressione sul commissario per l'ambiente Janez Potočnik e sul vicepresidente della commissione europea Antonio Tajani.
Quello che puoi fare anche TU e la
tua ORGANIZZAZIONE é firmare questo messaggio e inoltrarlo ai due
indirizzi segnati di seguito.
CAB-TAJANI-WEBPAGE@ec.europa.eu Ovviamente, cancella il testo in corsivo sovrastante prima di spedire.
Oltre a questo puoi diffondere la mail
attraverso i tuoi indirizzari.
Contatti:
Andrea Ferrante, Comitato di Coordinamento ECVC (IT, FR, EN, ES): +39 348 018 922 1
ECVC Ufficio a Bruxelles (EN, FR, ES, IT, DE): +32 22173112
Per maggiori informazioni: “Posizione del Coordinamento Europeo Via Campesina sulla normativa in materia di commercializzazione delle sementi”http://www.eurovia.org/spip.php?article711&lang=fr
Ufficio Stampa AIAB
Sabina Galandrini
Tel +39 06 45437485
ufficiostampa@aiab.it
www.aiab.it
Andrea Ferrante, Comitato di Coordinamento ECVC (IT, FR, EN, ES): +39 348 018 922 1
ECVC Ufficio a Bruxelles (EN, FR, ES, IT, DE): +32 22173112
Per maggiori informazioni: “Posizione del Coordinamento Europeo Via Campesina sulla normativa in materia di commercializzazione delle sementi”http://www.eurovia.org/spip.php?article711&lang=fr
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