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domenica 7 novembre 2010

Nepal: mangiare e bere





Bisogna ripeterlo sempre: niente acqua che non sia quella in bottiglia (minerale). L’unica possibilità se non avete altro è di bollirla molto e prenderla sotto forma di thè o caffè.
Mangiare: dovete amare il riso se venite qui. Altrimenti rischiate di mangiare pochino. Mattina, mezzogiorno e sera esiste un piatto, basato sul riso in bianco (bath) insaporito da un po’ di lenticchie (dal). A fianco mettono anche un po’ di curry di verdure e una miscela di spezie varie. Un pickle di mango a volte fa la differenza, così come un po’ di carne che mettono in una coppetta grande come una tazzina di caffè. In realtà sono più ossa che carne, per cui tanto vale andare col ritmo vegetariano.
Fanno delle piadine interessanti, chiapati, ed anche del pane-focaccia con aglio (garlic naan) molto buono. In campagna le uova si fanno rare, ed anche qui all’hotel al mattino ti servono delle uova senza tuorlo: chissà cosa ne faranno. Sulla strada che ci portava nel Far West ci siamo fermati a far colazione e devo dire che ho mangiato dei noddles (pasta simile a spaghetti tagliati corti) conditi con spezie e peperoncino molto ma molto buone. (vedi foto del piatto, in basso a destra)
Chiaro che se poi andate nei ristoranti, trovate anche altre cose interessanti: per esempio i momo (ravioli al vapore (pare ce ne siano anche fritti) che vengono direttamente dalla cucina cinese: vegetali o con carne, hanno le stesse dimensioni e sapore di quelli che troviamo da noi.
Il pollo si trova in varie forme, e uno può scegliere di accompagnarlo con patate fritte, non industriali. Pesce poco, ovviamente, ma non inesistente. Alcuni ristoranti allevano trote, piccoline ma buone. Al Summit hotel ho mangiato anche delle costicine di maiale piccoline ma ben arrostite, condite con una specie di curry: buone.
Nei ristoranti trovate anche del vino (al Summit hanno addirittura vino di Zonin, garganego e pinot grigio, sembrava di stare a casa); birra (la nazionale, Everest, è buona) ma soprattutto thé. Servono anche dei lassi, bevanda a base di yogurt, che piace molto al nostro consulente. La guida dice però di non fidarsi a berlo. In città adesso si trovano anche dei caffè che servono un buon espresso e/o cappuccino (1 dollaro a tazza).
Ovviamente che fra stare a Katmandu, negli hotel degli occidentali, o andare in campagna come abbiamo fatto noi, nel Far West, passa una bella differenza: nessuno dei senior officers con cui ci siamo visti era mai andato da quelle parti e tutti ci guardavano come fossimo andati … nel far west… Laggiù mangi riso con dal e curry.. la mattina se ti va bene invece del riso ti danno le piadine (chiapati), ben ripassate nel burro, assieme alle solite pietanze. Poi mezzogiorno, e poi la sera, e poi il giorno dopo…; dimenticavo, coltivano anche delle zucche e, avendo poca terra, lo fanno sui tetti delle case. (foto in alto a destra)
Finalmente, in campagna producono anche della moutarde – la foto in alto a sx mostra la moutarde liquida, appena spremuta nella macchina in secondo piano. I resti della spremitura (foto sotto) servono sia per fertilizzare i campi, sia per dar da mangiare agli animali sia per trattamenti del viso.

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