Appena sentita su Arte.
Bruxelles ha organizzato un servizio di traque aux poubelles bizarres. L' agente Gonzalez va in giro per strada a mettere il naso nei sacchetti delle immondizie e, da buon segugio, "sente" quando il tipo di spazzatura, messo nei regolari sacchetti bianchi, potrebbe avere dei prodotti "pericolosi".
In quel caso l'agente Gonzalez, armato di coltello regolamentare e di sacchetto di ricambio (marrone, color cacca, per distinguerlo dal bianco ufficiale), taglia il sacchetto e cerca al suo interno le prove della colpevolezza.
A quel punto scatta la caccia all'uomo (o donna). Indagini a tappeto, iniziando dall'immobile a fianco del luogo dove ha scoperto la pièce à conviction.
Se non ci riesce, allora prende le eventuali pièces à conviction e le porta in ufficio. Li vengono catalogate, passate allo scanner finchè non trovano un indizio che permetta di risalire al colpevole (presunto).
Il costo dell'operazione non lo sappiamo, ma sappiamo quanto si becca il famoso colpevole: 212 euro di multa.
Questa è la routine bruxelloise: i cittadini devono comprarsi loro i sacchetti, 4 colori diversi, 20 centesimi a sacchetto e guai se sgarrano...
Il servizio finisce con la conduttrice che chiede agli spettatori: se per caso pensate che i belgi esagerino un po' ... collegatevi a ARTE e troverete le prove di quanto detto...
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