Questo blog nasce sul finire del 2009, come un desiderio di condividere riflessioni personali ed altre cose (ricette, foto e quant'altro). Il titolo rimanda alle mie radici venete; da noi l'avverbio "guaivi" è associato a due frasi: me racomando tosi (o tusi), andar guaivi (nel senso di far attenzione), oppure un alto e un basso fa un guaivo (nel senso dell'equità mediana). Mi rifaccio quindi a queste due interpretazioni congiunte, ricerca di equilibrio (che vuol dire anche imparare a guardarsi dentro) e senso dell'attenzione (sulla quale vorrei attrarre l'attenzione di chi mi leggerà).
Ultima postilla: scriverò in varie lingue, dipendendo dal tema e dal momento.
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